Atto costitutivo di società semplice per l’esercizio dell’attività di dottore commercialista e di ragioniere – Esempio e Fac Simile

Con la presente scrittura privata, a valere ad ogni effetto di legge, i sottoscritti
-sig. ……………………….., dottore commercialista;
-sig. ……………………….., ragioniere.

CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE:
Art. 1. – È costituito uno Studio denominato ……………………….. ai sensi degli artt. 2251
ss. c.c. e della L. 23 novembre 1939, n. 1815. La suddetta costituzione sarà comunicata,
mediante deposito di copia dell’atto costitutivo, ai componenti dell’Ordine dei dottori
commercialisti e Collegi dei ragionieri e periti commerciali e alle associazioni sindacali alle
quali sono iscritti i soci.
Art. 2. – Il capitale della società è costituito dalla somma dei conferimenti dei soci
consistenti nella somma di euro ………………………..
Art. 3. – Lo Studio ha ad oggetto l’esercizio in forma societaria di tutte le attività
proprie della professione del dottore commercialista e del ragioniere, in particolare la
consulenza societaria, legale e commerciale, l’assistenza tributaria e il controllo legale dei
conti.
Art. 4. – Possono essere soci dello Studio esclusivamente persone fisiche iscritte ad un
ordine di dottori commercialisti o ad un collegio di ragionieri.
Art. 5. – La partecipazione dei soci dello Studio avviene per quote uguali trasferibili per
atto tra vivi con il consenso di tutti i soci.
Art. 6. – Lo Studio ha sede in ……………………….. via ……………………….. n. ………..
Art. 7. – L’assemblea è costituita dai soci dello Studio ed è convocata ………………………..
……………………………………………………………………………………………………………………………….
Il luogo dell’adunanza è la sede dello Studio.
L’assemblea si reputa comunque regolarmente costituita in ogni luogo quando sono
presenti tutti i soci.
L’assemblea nomina a maggioranza il presidente e il segretario incaricato di
verbalizzare le delibere e, su richiesta, le dichiarazioni dei soci.
Art. 8. – I singoli soci possono recedere per giusta causa e negli altri casi previsti dal
presente statuto.
Art. 9. – Il socio è automaticamente escluso dallo Studio in caso di cancellazione
dall’albo o di condanna penale che comporti l’interdizione dai pubblici uffici.
Art. 10. – Gli esercizi sociali si chiudono al 31 dicembre di ogni anno. Il …………………
di ogni anno, l’assemblea approva il bilancio consuntivo dell’anno precedente e il bilancio
di previsione dell’anno in corso.
Art. 11. – Gli utili dello Studio, risultanti dal bilancio consuntivo di ciascun esercizio,
vengono attribuiti ai soci con le seguenti modalità: …………………………………………….
………………………………………………………………………………………………………………………………..
Art. 12. – Lo Studio costituitosi il ……………………….., ha durata sino al
……………………….. ed andrà a sciogliersi per scadenza del termine o per l’impossibilità di
conseguire il suo oggetto.
Art. 13. – Il presente statuto potrà essere modificato solo con deliberazione unanime di
tutti i soci dello Studio.
Art. 14. – Qualsiasi controversia inerente al presente statuto ed ai rapporti che ne
derivano sarà deferita al giudizio inappellabile di un arbitro irrituale, il quale deciderà la
controversia, in contraddittorio dello Studio, del socio o dei soci interessati. L’arbitro, salvo
diversa designazione, verrà nominato dal Consiglio dell’Ordine dei dottori commercialisti
della circoscrizione nella quale lo Studio ha la sede.
Art. 15. – Ogni comunicazione tra società e soci e tra gli stessi, dovrà essere effettuata
con lettera raccomandata r. r. indirizzata alla residenza dei soci oppure mediante lettera
consegnata a mano con ricevuta sulla copia sottoscritta personalmente dal destinatario.
Art. 16. – Le conseguenze economiche di qualsiasi contestazione o controversia di
natura civile ed amministrativa, fra i singoli soci dello Studio da un lato ed i clienti
dall’altro, saranno a carico dello Studio, il quale si rivarrà sul diretto responsabile solo in
caso di dolo.
Art. 17. – nell’ipotesi in cui un socio dello Studio sia imputato per illeciti penali,
derivanti dallo svolgimento di attività professionale nell’ambito dello Studio, le spese di
difesa e gli eventuali oneri per il risarcimento saranno a carico dello Studio, il quale potrà
rivalersi sul diretto responsabile.
Art. 18. – Lo Studio provvederà alla copertura dei rischi derivanti dalla responsabilità
mediante stipula di adeguati contratti assicurativi
Art. 19. Le quote sociali sono liberamente trasmissibili per atto tra vivi.
In caso di scioglimento di rapporto sociale limitatamente ad un socio di cui agli artt.
2284, 2285 e 2286 c.c., gli altri diventano di pieno diritto consolidatari della sua quota.
In caso di morte di uno dei soci sarà facoltà dei suoi eredi continuare l’attività o farsi
liquidare.
In tal caso la liquidazione dovrà avvenire entro un anno dal decesso, senza decorrenza
di interessi, secondo stima fatta di comune accordo o da arbitro di comune nomina o
nominato, in caso di disaccordo, dal presidente del tribunale di ……
In caso di decesso, esclusione o cessione di quota, i restanti soci avranno diritto di
prelazione a norma del codice civile, secondo stima di arbitro di nomina comune, che
giudicherà inappellabilmente ed irrevocabilmente.
È facoltà dei soci costituenti accettare nuovi soci con il consenso e decisione unanime.

Luogo, data ………………..
Letto, confermato e sottoscritto.
………………………..