Contratto conto vendita piante ornamentali – Esempio e Fac simile

Tra

(1) ………………………………… (d’ora in poi, “Consignante”), con sede legale in …………………………………, codice fiscale/partita IVA …………………………………, iscritta/o al Registro Imprese di ………………………………… con n. ………………, in persona del legale rappresentante pro tempore Sig./Sig.ra …………………………………,

e

(2) ………………………………… (d’ora in poi, “Consignatario”), con sede legale in …………………………………, codice fiscale/partita IVA …………………………………, iscritta/o al Registro Imprese di ………………………………… con n. ………………, in persona del legale rappresentante pro tempore Sig./Sig.ra …………………………………,

premesso che

Il Consignante è produttore o distributore di piante ornamentali e intende commercializzare i propri prodotti avvalendosi di un rivenditore;
Il Consignatario dispone di uno spazio espositivo (negozio fisico o vivaio) e/o di una rete commerciale atta a promuovere e vendere tali piante ornamentali al pubblico;
Le parti desiderano concludere un contratto di conto vendita, disciplinando i reciproci obblighi secondo le norme vigenti;
si conviene e si stipula quanto segue:

Art. 1 – Oggetto del contratto
Il Consignante consegna in conto vendita al Consignatario le piante ornamentali elencate nell’Allegato A, parte integrante del presente atto (d’ora in poi “Piante”). Il Consignatario si impegna a esporre, promuovere e vendere le Piante a terzi, senza che la proprietà delle stesse si trasferisca al Consignatario prima della vendita.

Art. 2 – Consegna e custodia
Il Consignante provvederà alla consegna delle Piante presso la sede del Consignatario, o altro luogo concordato, in data e secondo le modalità concordate fra le parti.
Il Consignatario è responsabile della corretta conservazione, manutenzione e irrigazione delle Piante e s’impegna a custodirle con la diligenza del buon padre di famiglia, nel rispetto delle esigenze di cura e delle norme fitosanitarie e ambientali vigenti.
All’atto della consegna, il Consignatario verificherà la quantità e lo stato di salute delle Piante, segnalando tempestivamente eventuali difformità o danni al Consignante.
Art. 3 – Prezzi di vendita e compenso
Il prezzo di vendita al pubblico delle Piante sarà quello indicato nell’Allegato B, o definito di comune accordo dalle parti e successivamente aggiornato per iscritto.
Il Consignatario potrà trattenere, a titolo di compenso per il servizio di rivendita, una percentuale o un margine unitario, come specificato nell’Allegato B. Qualora occorra modificare il valore della percentuale o la formula di calcolo del compenso, sarà necessaria una pattuizione scritta tra le parti.
Il Consignatario non potrà procedere a sconti o variazioni di prezzo diverse da quelle concordate, salvo consenso scritto del Consignante.
Art. 4 – Proprietà delle Piante
Fino al momento dell’effettiva vendita a terzi, la proprietà delle Piante resta in capo al Consignante.
Nel caso di furto, danneggiamento o perimento delle Piante dovuti a colpa o negligenza del Consignatario, quest’ultimo sarà tenuto a rimborsare il Consignante del danno subìto, salvo ulteriori coperture assicurative concordate fra le parti.
Art. 5 – Rendicontazione e pagamento
Il Consignatario si impegna a versare al Consignante il corrispettivo delle Piante vendute, detraendo il compenso pattuito, entro il giorno … (ad esempio: “10”) del mese successivo alle vendite effettuate, salvo diverse modalità indicate nell’Allegato B.
Entro lo stesso termine, il Consignatario fornirà un rendiconto dettagliato relativo alle Piante vendute nel periodo precedente, con l’indicazione di: quantità vendute, prezzi applicati, importo totale incassato e compenso trattenuto.
Il Consignante potrà chiedere, con preavviso scritto, di visionare i registri contabili e gli scontrini di vendita per verificare la conformità della rendicontazione.
Art. 6 – Durata
Il presente contratto avrà durata di … (ad esempio: “12 mesi”) a decorrere dalla data della sua sottoscrizione.
Alla scadenza, il contratto si intenderà tacitamente rinnovato per eguale periodo salvo disdetta di una delle parti, da comunicarsi con almeno … (ad esempio: “30 giorni”) di preavviso, mediante raccomandata A/R o posta elettronica certificata.
Art. 7 – Restituzione e invenduto
Alla scadenza del contratto o in caso di sua risoluzione anticipata, il Consignatario dovrà restituire immediatamente al Consignante tutte le Piante invendute, salvo diverso accordo.
Qualora talune Piante risultino danneggiate o deperite per responsabilità del Consignatario, quest’ultimo sarà tenuto a corrispondere al Consignante un indennizzo pari al loro prezzo di acquisto o al relativo valore di mercato, salvo diverse intese.
Il Consignante potrà richiedere in qualsiasi momento la restituzione di determinate Piante se ritiene di doverle destinare altrove o se queste non fossero più adatte alla vendita per ragioni fitosanitarie.
Art. 8 – Obblighi del Consignatario
Il Consignatario si impegna a esporre le Piante in modo adeguato, a fornirne al pubblico tutte le informazioni relative alla varietà, cura e manutenzione, promuovendo la vendita in buona fede.
Il Consignatario è tenuto al rispetto delle disposizioni in materia di sicurezza, igiene e trattamento fitosanitario, assicurandosi che le Piante restino in buono stato fino al momento della vendita.
Nel caso di difetti o malattie che si manifestino durante il periodo di esposizione, il Consignatario dovrà avvisare tempestivamente il Consignante, concordando le eventuali misure correttive (trattamenti, sostituzioni, smaltimento).
Art. 9 – Obblighi del Consignante
Il Consignante garantisce la qualità e la conformità fitosanitaria delle Piante consegnate, nonché la liceità della loro provenienza e produzione secondo le norme vigenti.
Il Consignante mette a disposizione del Consignatario la documentazione necessaria per la tracciabilità, l’etichettatura e la corretta informazione sul prodotto (schede di coltivazione, trattamenti fitosanitari praticati, certificazioni).
In caso di contestazioni da parte dei clienti finali relative a vizi preesistenti alla consegna, il Consignante si assume la responsabilità di sostituire o ritirare le Piante difettose, salvo che il problema non sia imputabile alla cattiva custodia del Consignatario.
Art. 10 – Clausola risolutiva espressa
L’inadempimento degli obblighi di cui agli articoli 3 (Prezzi di vendita e compenso), 5 (Rendicontazione e pagamento) e 8 (Obblighi del Consignatario) è considerato grave.
In tali ipotesi, la parte adempiente potrà risolvere di diritto il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c., mediante comunicazione scritta all’altra parte.
Resta salvo il diritto al risarcimento del danno eventualmente subìto.
Art. 11 – Legge applicabile e Foro competente
Il presente contratto è disciplinato dalla legge italiana.
Per ogni controversia relativa all’interpretazione o all’esecuzione del presente contratto, il foro competente in via esclusiva è individuato nel Tribunale di … (indicazione del luogo), salvo competenze inderogabili previste dalla legge.
Art. 12 – Disposizioni finali
Le premesse e gli Allegati formano parte integrante e sostanziale del presente contratto.
Ogni modifica o integrazione al testo deve risultare da atto scritto e sottoscritto da entrambe le parti.
Se una o più clausole dovessero essere ritenute nulle o inefficaci, le restanti disposizioni del contratto rimangono valide, purché ciò sia compatibile con la ratio complessiva dell’accordo.
Luogo e data: ____________________

Il Consignante

Il Consignatario

Allegato A: Elenco Piante Ornamentali in Conto Vendita
(Inserire la descrizione di ogni pianta, le quantità, la data di consegna, eventuali note specifiche.)

Allegato B: Prezzi di Vendita e Margine/Percentuale di Compenso
(Specificare i prezzi concordati per ciascuna varietà e l’ammontare o la percentuale di guadagno spettante al Consignatario.)