Indice
In questa pagina puoi trovare un modello di contratto per la vendita di mobili, facilmente modificabile e pronto per il download. Questo documento è progettato per essere completato con i dati necessari e, una volta personalizzato, può essere stampato senza difficoltà.
Esempio di contratto conto vendita mobili
Ecco un esempio di contratto di conto vendita per mobili, che può servire come utile punto di partenza per chi desidera redigere un documento di questo genere. Questo modello offre un’idea chiara di come strutturare il contratto, facilitando così il lavoro di chi si trova nella necessità di affrontare una situazione simile.
Tra
(1) ………………………………… (in seguito “Consignante” o “Proprietario”), con sede/sede legale/residenza in …………………………………, codice fiscale/partita IVA …………………………………, iscritta/o al Registro delle Imprese di ………………………………… con numero …………………………, in persona del legale rappresentante (o titolare) pro tempore Sig./Sig.ra …………………………………;
e
(2) ………………………………… (in seguito “Consignatario” o “Venditore”), con sede/sede legale in …………………………………, codice fiscale/partita IVA …………………………………, iscritta/o al Registro delle Imprese di ………………………………… con numero …………………………, in persona del legale rappresentante (o titolare) pro tempore Sig./Sig.ra …………………………………;
Premesso che
Il Consignante è proprietario di uno o più mobili (di seguito “Beni”) e desidera venderli;
Il Consignatario dispone di uno spazio espositivo, fisico o virtuale, e/o di una rete commerciale adatta alla promozione e vendita di mobili al pubblico;
Le parti intendono regolare il proprio rapporto con un contratto di conto vendita, con l’obiettivo di vendere i Beni a terzi, senza che la proprietà di tali Beni passi immediatamente al Consignatario;
tutto ciò premesso, si conviene e si stipula quanto segue.
Art. 1 – Oggetto del contratto
1.1 Il Consignante affida in conto vendita al Consignatario i mobili elencati nell’Allegato A (di seguito “Beni”), mantenendone la piena proprietà fino alla cessione definitiva ai terzi acquirenti.
1.2 Il Consignatario si impegna a promuovere e vendere i Beni presso il proprio showroom, negozio, sito internet o altra piattaforma, secondo le condizioni e i termini stabiliti nel presente accordo.
Art. 2 – Consegna e custodia dei Beni
2.1 I Beni vengono consegnati dal Consignante al Consignatario in data ………………………… (oppure “entro il ……………”), presso la sede del Consignatario o altro luogo concordato.
2.2 Al momento della consegna, il Consignatario verificherà lo stato e la quantità dei Beni, segnalando immediatamente al Consignante eventuali difformità o danni evidenti.
2.3 Il Consignatario si obbliga a custodire i Beni con la diligenza del buon padre di famiglia, provvedendo alla loro conservazione in modo appropriato e assumendo la responsabilità per perdite o danneggiamenti causati da sua negligenza o imperizia.
Art. 3 – Prezzo di vendita e compenso del Consignatario
3.1 Le parti stabiliscono che il prezzo di vendita al pubblico sarà fissato come indicato nell’Allegato B, parte integrante del presente contratto, ovvero concordato per iscritto tra le parti in un momento successivo.
3.2 Il Consignatario avrà diritto a un compenso, determinato in misura percentuale o a cifra fissa, come specificato nell’Allegato B (ad esempio, “percentuale del …% sul prezzo di vendita effettivamente incassato” o “importo forfetario di euro …”).
3.3 Il Consignatario non potrà praticare sconti, riduzioni di prezzo o promozioni diverse da quelle preventivamente approvate per iscritto dal Consignante, salvo accordi specifici riportati nell’Allegato B.
Art. 4 – Pubblicità e modalità di vendita
4.1 Il Consignatario promuoverà la vendita dei Beni attraverso gli strumenti di marketing a sua disposizione (pubblicità sul sito web, social media, cataloghi, esposizione in showroom), utilizzando foto, descrizioni e condizioni coerenti con quanto concordato con il Consignante.
4.2 Il Consignatario fornirà al potenziale acquirente tutte le informazioni necessarie, incluse le specifiche del mobile (provenienza, dimensioni, stato di conservazione, stile, eventuali difetti evidenti, epoca se si tratta di antiquariato, ecc.).
4.3 Ogni eventuale prova, trasporto di verifica o ispezione al di fuori dell’area espositiva deve essere concordata in anticipo tra Consignatario e Consignante, stabilendo chi sosterrà gli eventuali costi.
Art. 5 – Incasso del corrispettivo e pagamento al Consignante
5.1 Una volta individuato l’acquirente e conclusa la vendita, il Consignatario incasserà il prezzo di vendita.
5.2 Entro e non oltre … (ad esempio “7 giorni lavorativi”) dalla data dell’incasso, il Consignatario provvederà a corrispondere al Consignante la quota di prezzo spettante, detraendo l’ammontare del proprio compenso.
5.3 Il pagamento al Consignante dovrà essere effettuato mediante bonifico bancario sul conto corrente che il Consignante avrà comunicato per iscritto o con altra modalità concordata dalle parti. Contemporaneamente al versamento, il Consignatario invierà una rendicontazione che specifichi: il prezzo di vendita effettivo, la data di vendita, l’importo trattenuto e l’ammontare liquidato al Consignante.
Art. 6 – Durata del contratto e restituzione dei Beni
6.1 Il presente contratto ha durata di … (ad esempio “3 mesi”) a partire dalla data di sottoscrizione; alla scadenza potrà essere rinnovato automaticamente di pari periodo, salvo disdetta di una delle parti, da comunicarsi almeno … (ad esempio “15 giorni”) prima del termine mediante raccomandata A/R o posta elettronica certificata (PEC).
6.2 Se, alla scadenza del contratto (o in caso di risoluzione anticipata), i Beni risultano ancora invenduti, il Consignatario restituirà immediatamente gli stessi al Consignante, salvo diverso accordo per un prolungamento dei termini di esposizione o per altre soluzioni.
6.3 Eventuali costi di ritiro o di spedizione per la restituzione dei Beni sono a carico di … (specificare quale parte), salvo pattuizioni differenti.
Art. 7 – Obblighi e responsabilità del Consignante
7.1 Il Consignante garantisce di essere l’unico proprietario dei Beni, liberi da pegni, vincoli, sequestri o altre iscrizioni pregiudizievoli.
7.2 Il Consignante è responsabile per eventuali difetti occulti o vizi dei Beni, restando comunque fermo che ogni dichiarazione sullo stato di conservazione e l’originalità dei mobili deve essere veritiera.
7.3 Il Consignante ha facoltà di ispezionare i Beni presso il Consignatario in orari di lavoro, previo accordo, per verificarne lo stato.
Art. 8 – Obblighi e responsabilità del Consignatario
8.1 Il Consignatario risponde della custodia dei Beni e di ogni danno o perdita dovuti a proprie negligenze o imperizie, inclusi furti o danneggiamenti subiti quando i Beni sono sotto la sua responsabilità.
8.2 Il Consignatario si impegna a non utilizzare i Beni per scopi diversi dall’esposizione e vendita e a non concederli in uso a terzi, salvo l’uso strettamente necessario per la loro commercializzazione.
8.3 Eventuali spese di assicurazione facoltativa o obbligatoria per la tutela dei Beni dovranno essere concordate tra le parti, specificando chi sosterrà i relativi oneri.
Art. 9 – Risoluzione del contratto
9.1 L’inadempimento agli obblighi di cui all’art. 5 (Incasso e pagamento) e all’art. 2 (Custodia) costituisce grave inadempimento e legittima l’altra parte a dichiarare la risoluzione di diritto del contratto, ai sensi dell’art. 1456 c.c., mediante comunicazione scritta.
9.2 Resta salvo il diritto di entrambe le parti di agire per il risarcimento dei danni qualora l’inadempimento abbia causato pregiudizi ulteriori.
Art. 10 – Legge applicabile e Foro competente
10.1 Il presente contratto è disciplinato dalla legge italiana.
10.2 Qualsiasi controversia relativa all’interpretazione o all’esecuzione del contratto sarà di competenza esclusiva del Foro di … (indicare la città), salvo disposizioni di legge inderogabili.
Art. 11 – Disposizioni finali
11.1 Le premesse e gli Allegati costituiscono parte integrante e sostanziale del presente contratto.
11.2 Modifiche o integrazioni al testo dovranno risultare da atto scritto, sottoscritto da entrambe le parti.
11.3 La nullità o l’inefficacia di una delle clausole non comporta la nullità o l’inefficacia dell’intero contratto, purché ciò non sia in contrasto con l’equilibrio complessivo degli accordi.
Luogo e data: ____________________
Il Consignante (Proprietario)
Il Consignatario (Venditore)
Allegato A: Elenco dei mobili affidati in conto vendita
(Descrivere analiticamente i mobili: tipologia, dimensioni, stile, materiale, eventuale descrizione di pregi o difetti, importanza storica o artistica se rilevante, ecc.)
Allegato B: Prezzo di vendita e compenso del Consignatario
(Indicare i prezzi di vendita concordati per ciascun mobile e il compenso riservato al Consignatario, precisando la percentuale o l’importo fisso.)
Fac simile contratto conto vendita mobili Word
Di seguito si presenta un modello di contratto di conto vendita per mobili, disponibile in formato Doc, il quale può essere aperto con Word o con qualsiasi altro programma compatibile con questo tipo di file. Per completare il fac simile, sarà necessario inserire tutti i dati mancanti. Il documento è completamente modificabile, permettendo così di adattarlo facilmente alle esigenze specifiche. Una volta compilato, il modello di contratto può essere convertito in PDF o stampato direttamente.